TEATRO CILEA

Il Teatro Cilea è uno dei teatri più giovani di Napoli. In origine gli spazi occupati dal Cilea erano inatti  adibiti ad auditorium della scuola di musica per ciechi del Vomero e solo nel 1975 , il famoso impresario Giuseppe Scarano […]

BAIA

Baia è stata l’area dei campi flegrei che  più ha risentito del bradisismo. Il fenomeno meteorologico ha fatto lentamente scivolare nella acque antistanti il golfo gran parte degli insediamenti architettonici del vecchio insediamento greco romano. Muri, pavimenti a mosaico, statue […]

LA STREGA DI PORT’ALBA

La storia si svolge nei pressi dell’attuale Piazza Dante, all’epoca Largo Mercatello, in quel vicolo oggi ricco di librerie chiamato Port’Alba. Port’Alba, precedentemente era soprannominata Largo delle Sciuscelle per la notevole presenza di alberi di carrube che popolavano la zona; […]

PIAZZA DEL PLEBISCITO

Ai piedi della collina di Pizzofalcone, la piazza simbolo di Napoli , considerata una delle più belle del mondo, occupa uno spazio complessivamente di quasi 25 mila metri quadrati , meritando  così il titolo di  “la piazza “grande ” di […]

LA SETTA DELLA CARITA’ CARNALE

Nel finire  del Seicento la citta’ di Napoli contava ben 104  conventi maschili e circa 40 monasteri femminili, mentre le chiese erano 504 . In uno di questi monasteri , intorno ad una particolare suora , ebbe luogo uno dei […]

IL MAGICO NATALE ( un antico rito cattolico e pagano )

Il Natale napoletano, benchè contaminato anch’esso dalle tendenze consumistiche della società contemporanea, conserva tutt’oggi ancora alcuni aspetti forti della tradizione partenopea che ruotano attorno ad alcuni importanti simboli come il presepe , la famiglia,  il menù natalizio , la tombola […]

PARTENOPEI VERSUS NAPOLETANI

La storia inizia intorno al VII secolo a.c. quando alcuni coloni greci provenienti dall’isola di  Eubea  fondarono prima PITHECUSA (dal greco pithos = vaso) l’isola delle scimmie) oggi Lacco Ameno di Ischia e poi alla ricerca di una sede sulla […]

PIAZZA DANTE

Piazza Dante é così chiamata dal1862 , quando un comitato presieduto da Luigi Settembrini ebbe la pessima idea di porre sulla piazza il monumento di Dante ( opera di Tito Angelini ) Ora non me ne voglia il sommo poeta […]