CHIESA DI SANTA MARIA DELL’ AIUTO

La chiesa di Santa Maria dell’Aiuto in origine, era solo un’immagine sacra su carta collocata in un’edicola votiva da due giovani devoti. Questi posero nel vano cieco di una finestra un’immagine cartacea della Madonna con il Bambino. Con il passare del […]

IL CAVALIER D’ARPINO

Giuseppe Cesari,detto il Cavalier d’Arpino, è stato  in vita, tra i più importanti pittori italiani decorativi del gusto tardo manieristico  . Nato ad Arpino, in provincia di Frosinone,  il 14 febbraio del 1568 egli venne introdotto all’esercizio della pittura in seguito […]

LA PASTIERA NAPOLETANA

La pastiera napoletana , Insieme agli struffoli è il il dolce più antico di Napoli . La sua origine è attribuita in città alle suore di clausure del Monastero di San Gregorio , in Piazza San Gaetano , nel centro […]

LA TAVOLA STROZZI

Il dipinto, universalmente noto come Tavola Strozzi, oggi conservato nel Museo Nazionale  della Certosa di San Martino rappresenta la prima immagine di Napoli valida da un punto di vista topografico, Il dipinto raffigurato su di una tavola seppur raffigura l’ingresso […]

CHIESA DI SAN DIEGO DELL’OSPEDALETTO

  La chiesa che si trova collocata in Via Medina 33 ha appresentato nel suo passato  una delle più belle strutture religiose della nostra città . Ricca di meravigliose opere di artisti come Battistello Caracciolo , Andrea Vacccaro, e Massimo […]

SALVATORE FERGOLA , ultimo pittore del re

Salvatore Fergola  nato a Napoli il 24 aprile del 1796 è considerato dal mondo artistico uno degli esponenti più autorevoli della scuola di Posillipo . Grande protagonista, fino a oggi dimenticato, della pittura a Napoli negli anni della Restaurazione. ed […]

FRANCESCO DE MURA

Figura di spicco del tardo-barocco, con il suo vivace cromatismo fu un importante modello per le successive generazioni di pittori napoletani. Nacque a Napoli nel 1696. Allievo prediletto di Francesco Solimena, frequentò la sua bottega dal 1708, quando vi entrò […]

FESTE, FARINA e FORCA

Ferdinando IV  di  Borbone , soprannominato dai lazzari  con cui egli amava da piccolo mischiarsi da piccolo come   “Re Lazzarone“, secondo molti storici governò nel suo periodo secondo una   precisa regola  : quella delle “tre F” (feste, farina e forca). […]