Si tratta di una tenera ingenua abitudine di tempi diversi e lontani tramandati per tradizione da racconti di nonne e zie e tramessi di generazione in generazione .
Una buona fata che auguralmente presiede alle sorti fauste dell’ intimita’ familiare , che viene vagheggiata con trepida fiducia ed ossequiosa deferenza , attenti persino a non dir nulla che la offenda.
Lo spirito della casa , la buona fata che tutela e custodisce la casa , in sostanza ” la buona fortuna ” cioe’ il nume benefico del focolare che tutela la casa e con essa la famiglia.
Non dimenticate mai di salutare quando andate via o quando rientrate a casa ” la “BELLA MBRIANA ” , l’ entita’ che presiede alle sorti positive dell’ intimita’ familiare.
Gli antichi , all’ imbrunire , quando si faceva sera e si accendevano le luci della casa , indirizzavano la buonasera alla bella ‘ mbriana ‘ .
Nella casa bisogna sempre lasciare una sedia libera perche’ potrebbe entrare ‘ la bella mbriana ‘ e sedersi per riposare . Se tutte le sedie fossero occupate la nostra amica potrebbe andare via con tutte le sciagure derivanti dalla mancata ospitalita’
Quando uscivano di casa o rientravano a casa si dava il saluto allo ‘ spirito della casa ” .
E il pensiero va non solo alle parole di nonne e zie ma anche ad una splendida canzone di Pino Daniele, che ha per titolo proprio ” Bella Mbriana”.

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